Croati in Italia | ||||||||
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Luogo d'origine | ![]() | |||||||
Popolazione | circa 20.000 | |||||||
Lingua | croato, croato molisano | |||||||
Religione | cattolicesimo di rito latino | |||||||
Gruppi correlati | croati, croati del Molise, croati di Roma, croati di Trieste | |||||||
Distribuzione | ||||||||
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I croati in Italia, già noti come schiavoni, sono una minoranza nazionale formata dai contemporanei cittadini della Repubblica di Croazia residenti in Italia (17.362 al 1 gennaio 2021[1], concentrati soprattutto in Veneto, Friuli Venezia Giulia e Lombardia[2]) e dai cittadini italiani storicamente di lingua e cultura croata. Tra questi ultimi, hanno particolare rilevanza la comunità dei croati del Molise (circa 1.500 persone croatofone), stabilitisi in centro Italia sin dal Medioevo (XV e XVI secolo), e quella più recente dei croati di Trieste. Queste migrazioni, come in precedenza per le popolazioni albanesi, furono originate dall'invasione turca dei Balcani, costituendo così delle piccole isole linguistiche.
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